29 ottobre la manifestazione dei Templari per la pace a Roma Roma: Di nuovo un appello per la pace. Roma non si rassegna alla guerra in Ucraina. I Templari, aderendo alla mobilitazione del Meeting Internazionale Templar For Peace, Sabato 29 ottobre si farà sentire per rilanciare l'appello già diffuso nei primi di ottobre da Papa Francesco con la richiesta di cessare il fuoco immediato affinché si giunga ad una Conferenza internazionale di pace . "Siamo completamente preoccupati per l'escalation militare che ha portato il conflitto armato alla soglia critica della guerra atomica e dunque torniamo di nelle città italiane per chiedere percorsi in Ucraina e in tutti gli altri conflitti pace in Ucraina e in tutti gli altri percorsi di conflitto nuovo armati del mondo" spiega Massimo Maria percorsi di nuovo armati del mondo Civale Gran Priore Internazionale e presidente della Confederazione Internazionale Templare San Bernardo di Chiaravalle che insieme all'Avvocato Nino Aloi Gran Maestro e Principe della Pietà del Pellicano stanno realizzando un network che tiene dentro oltre 45 organizzazioni, associazioni, reti, Ordini e comunità neo templari -cattolici da tutto il mondo. Alla manifestazione sono previsti circa 500 cavalieri e dame templari Messaggeri di Pace in rappresentanza di circa 45 associazioni, confraternite e ordini Cavallereschi che hanno aderito alla Confederazione Internazionale Templare di San Bernardo di Chiaravalle . L’incontro dei Cavalieri Templari che si svolgerà a Roma il prossimo Sabato 29 ottobre 2022 avrà come tematica l’appello del Santo Padre* Con Papa Francesco per fermare la guerra. Per costruire la pace*. Il programma prevede alle 10.30 presso l’Auditorium del Hotel Casa Tra Noi in via Monte gallo il convegno promosso dalla Confederazione dei Poveri Cavalieri di Cristo di San Bernardo di Chiaravalle. Interverranno: Nino Aloi (Pietà del Pellicano) Donatella Cotesta (docente e regista), Luciano Critelli (De Molay International), Don Vincenzo Han Duo (Sacerdote),Angelo Nappo(Omstj) Luciano (storico), Raffaele Mautone (Militia Christi – Priorato delle tre Venezie), Alessandro Comini (Priore Svizzera), Antonio Paris), Umberto Puato (CulturAmbiente), Francois Bonvallet (l'ordre du temple Saint Bernard de Clairvaux) Angelo Nappo(Omstj). Alle ore 18.30 in Via dei Penitenzieri, 12 Roma (Borgo Santo Spirito) presso la Chiesa Santo Spirito in Sassia.(Santuario della Divina Misericordia) Mons. Monsignor Jozef Bart , celebrerà una Santa Messa per la Pace . DOMENICA 30 Ottobre – Ore 10.00 - Piazza San Pietro Città del Vaticano La Benedizione del Santo Padre Papa Francesco. (ANGELUS) . Con Papa Francesco Contro la guerra. Per costruire la pace Domenica 2 ottobre 2022, Papa Francesco ha lanciato un nuovo vibrante appello per fermare l’escalation della follia in Ucraina. Lo raccogliamo e lo diffondiamo invitando tutti a far sentire la propria voce e a partecipare all’incontro di riflessione, condivisione e proposta che si svolgerà Sabato 29 ottobre 2022, a Romai, presso l’Auditorium – Casa Tra Noi (10.30 – 12.30) * * * Cari fratelli e sorelle, buongiorno! L’andamento della guerra in Ucraina è diventato talmente grave, devastante e minaccioso, da suscitare grande preoccupazione. Per questo oggi vorrei dedicarvi l’intera riflessione prima dell’Angelus. Infatti, questa terribile e inconcepibile ferita dell’umanità, anziché rimarginarsi, continua a sanguinare sempre di più, rischiando di allargarsi. Mi affliggono i fiumi di sangue e di lacrime versati in questi mesi. Mi addolorano le migliaia di vittime, in particolare tra i bambini, e le tante distruzioni, che hanno lasciato senza casa molte persone e famiglie e minacciano con il freddo e la fame vasti territori. Certe azioni non possono mai essere giustificate, mai! È angosciante che il mondo stia imparando la geografia dell’Ucraina attraverso nomi come Bucha, Irpin, Mariupol, Izium, Zaporizhzhia e altre località, che sono diventate luoghi di sofferenze e paure indescrivibili. E che dire del fatto che l’umanità si trova nuovamente davanti alla minaccia atomica? È assurdo. Che cosa deve ancora succedere? Quanto sangue deve ancora scorrere perché capiamo che la guerra non è mai una soluzione, ma solo distruzione? In nome di Dio e in nome del senso di umanità che alberga in ogni cuore, rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate-il-fuoco. Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili. E tali saranno se fondate sul rispetto del sacrosanto valore della vita umana, nonché della sovranità e dell’integrità territoriale di ogni Paese, come pure dei diritti delle minoranze e delle legittime preoccupazioni. Deploro vivamente la grave situazione creatasi negli ultimi giorni, con ulteriori azioni contrarie ai principi del diritto internazionale. Essa, infatti, aumenta il rischio di un’escalation nucleare, fino a far temere conseguenze incontrollabili e catastrofiche a livello mondiale. Il mio appello si rivolge innanzitutto al Presidente della Federazione Russa, supplicandolo di fermare, anche per amore del suo popolo, questa spirale di violenza e di morte. D’altra parte, addolorato per l’immane sofferenza della popolazione ucraina a seguito dell’aggressione subita, dirigo un altrettanto fiducioso appello al Presidente dell’Ucraina ad essere aperto a serie proposte di pace. A tutti i protagonisti della vita internazionale e ai responsabili politici delle Nazioni chiedo con insistenza di fare tutto quello che è nelle loro possibilità per porre fine alla guerra in corso, senza lasciarsi coinvolgere in pericolose escalation, e per promuovere e sostenere iniziative di dialogo. Per favore, facciamo respirare alle giovani generazioni l’aria sana della pace, non quella inquinata della guerra, che è una pazzia! Dopo sette mesi di ostilità, si faccia ricorso a tutti gli strumenti diplomatici, anche quelli finora eventualmente non utilizzati, per far finire questa immane tragedia. La guerra in sé stessa è un errore e un orrore! Papa Francesco, Domenica, 2 ottobre 2022 Come scritto nella lettera inviata a Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, lo scorso ottobre , riportano i promotori: “Noi siamo sempre stati convinti (e oggi lo siamo ancora di più) che l’unica possibilità che abbiamo per salvare il pianeta e per eliminare le guerre, le armi nucleari, le povertà, il razzismo, le ingiustizie e il cambiamento climatico stia nella leale collaborazione tra tutti i popoli come previsto dal progetto delle Nazioni Unite. Solo il multilateralismo può portare una vera democrazia globale, a partire dalla volontà di pace della maggioranza delle comunità e dei popoli. Le chiediamo di aprire la prossima Assemblea delle Nazioni Unite con un forte appello a tutti gli Stati, anche rivolto alla società civile, per fermare tutte le guerre, per fermare il riarmo, per eliminare dalla faccia della terra le armi nucleari, per affermare i diritti umani universali”. Le associazioni della Confederazione Internazionale Templare di San Bernardo di Chiaravalle – Poveri Cavalieri di Cristo : Poveri Cavalieri di Cristo di san Bernardo di Chiaravalle – Ordre Du Temple (NOMT)- Cavalieri della Pietà del Pellicano – Militia Christi – OMSTJ – Cavalieri d Ugo De Payens –. Orden Templaria y Humanitaria del Reino de España (O.T.H.+E), Eques Ordinem Templar Belgica, l'ordre du temple Saint Bernard de Clairvaux, Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay, Order of Sovereign Military of God Templar knight, Ordre Des Nouveaux Chevaliers Du Christ, Ordre Souverain des Chevaliers Templiers Hugues de Payns, Ordre Sacré des Chevaliers du Saint-Graal, Ordre the Knights Templar of Albion, Ordre Chevaliers du Temple, Ordem do Templo dos Cavaleiros Templários de Cristo, Soberana Ordem Templária Internacional - Pobres Cavaleiros de Cristo, SOVRANO ORDINE MILITARE ANTICO RITO TEMPLARE SCOZZESE, Knights of the Christ - KOTC Greece, OSCTJ Ordine Sovrano dei Cavalieri del Tempio di Jerusalem, Òrdugh Teampaill Ceilteach (Ordo Templarii Celtici O.T.C).
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