Che cosa sarebbe la Chiesa senza le religiose e le laiche consacrate?

Nelle intenzioni di preghiera di febbraio 2022 il Santo Padre pone l’attenzione sulle donne religiose e consacrate: Questo mese pregheremo in modo speciale per le donne religiose e le donne consacrate. Che cosa sarebbe la Chiesa senza le religiose e le laiche consacrate? Non si può capire la chiesa senza di loro.

Francesco esorta le religiose a fare le scelte giuste di fronte alle tante sfide della vita: Esorto tutte le consacrate a discernere e a scegliere ciò che è bene per la loro missione di fronte alle sfide del mondo che stiamo vivendo.

Ma oltre alle sfide occorre lavorare per il bene dei più deboli spiega Bergoglio: Le esorto a continuare a lavorare e a operare con i poveri, con gli emarginati, con tutti coloro che sono schiavizzati dai trafficanti; in particolare chiedo loro di concentrarsi su questoChe l’amore sia sempre al centro delle loro azioni continua il pontefice: E preghiamo affinché possano mostrare la bellezza dell’amore e della compassione di Dio come catechiste, teologhe, accompagnatrici spirituali.

Andare avanti anche nelle difficoltà dice il Papa: Le invito a lottare quando, in alcuni casi, vengono trattate ingiustamente, anche all’interno della Chiesa; quando il loro servizio, che è tanto grande, viene ridotto a servitù. E a volte da uomini di Chiesa. Non si scoraggino.

Evangelizzare sempre esorta Francesco: Continuino a far conoscere la bontà di Dio attraverso le opere apostoliche che compiono. Ma soprattutto attraverso la testimonianza di consacrazione.

Infine come ogni mese il Vescovo di Roma invita i fedeli alla preghiera ringraziando l’opera delle religiose: Preghiamo per le religiose e le consacrate, ringraziandole per la loro missione e il loro coraggio, affinché continuino a trovare nuove risposte di fronte alle sfide del nostro tempo. Grazie per quello che siete, per ciò che fate e per come lo fate..Image