Napoli: Mille napoletani incontrano i Templari

Circa 1000 napoletani hanno partecipato al week end Templare del 22 e 23 Febbraio a Napoli, tra visite guidate, mostre e convegno storico culturale che ha visto tra i relatori il prof. Michele di Iorio giornalista e ricercatore, Erika Chiappinelli guida Turistica della Regione Campania, l'evento riuscitissimo che ha visto anche la presenza di autorità ecclesiastiche del Vaticano il vicerettore del Collegio Pontificio Urbano De Propaganda Fide, Padre Vincenzo Han Duo che ha voluto donare alla Chiesetta l'immagine della Madonna Cinese. " Attualmente presso la Chiesa del Priorato di Napoli, un nutrito gruppo Templare guidati dal G.Priore Massimo Maria Civale devoti al Santo patrono San Benardo di Chiaravalle ,promuovono ricerche, convegni, incontri storici e attività culturali, sociali, artistiche, di marcie per la pace mondiale e la non violenza, distribuzione di generi alimentari, pasti caldi per i senza tetti e mensa tra gli uomini in nome del dio unico vivente Gesu Cristo: gli stessi nel 2017 hanno recuperato l’ antica chiesa di Santa Maria Coeli San Gennaro al Vico Molo alle due Porte all'Arenella è una chiesa di Napoli di interesse storico e artistico, eretta nel Seicento da Isabella, erede di Cinzia Della Porta, figlia di Giambattista (nel frattempo morto già dal 1615), che aveva sposato Alfonso di Costanzo, la cui famiglia originaria di Pozzuoli era delle più importanti aristocratiche nell'allora Viceregno. L'evento è stato organizzato magistralmente dai Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay - Poveri Cavalieri di Cristo di Napoli presso la Chiesa Templare di Santa Maria Coeli San Gennaro all'Arenella, Dalla lapide in facciata si desume che fosse stata eretta dalla gentildonna alla metà del secolo, per risparmiare ai braccianti dell’agro circostante una lunga discesa verso la città per ascoltar messa — va ricordato che occorreva arrivare come minimo alla Sanità, essa stessa borgo e non propriamente quartiere cittadino. Nei decenni, i di Costanzo ne continuano il patronato, finché nel 1760 morì il duca Francesco Maria, che si fece lì seppellire e che donò la cappella alla Deputazione del Tesoro di San Gennaro, ovvero l’ente governativo della Cappella del Tesoro al Duomo, che dal 1601 ad oggi la regge. Napoli era un centro di massima importanza come grande porto, capitale del reame del sud,tesoreria reale angioina gestita dai templari per i re angioini,dal 1268, con un ospedale a capua dal 1155 e uno a Napoli dal 1271: Le ricerche appassionate e spesso segrete di piu studiosi e studiose napoletani si intrecciano e arriva a scoprire che Napoli si, era piena di conventi, chiese e castelli cari ai templari, ma che ha custodito reliquie cattoliche e templari incredibili ,da leggenda, come indiana Jones ,tra il Santo Graal e la pietra santa della tomba di Gesu a Gerusalemme, templari accanto all organizzazione commerciale, bancaria legata a Napoli, ai banchieri fiorentini i Bardi e con Giovanni Boccaccio che si compro ,l armatura del defunto G: De Molay nel 1314,e l organizzazione e della flotta militare e commerciale ma notizia sconvolgente, non solo Napoli e stata la testimone di una organizzazione templare, tra Parigi, Castel del Monte, Napoli e l alto casertano fino a Capua e oltre, della fuga nel 1307 degli archivi e del tesoro templare e delle reliquie in 4 angoli precisi della terra per mettere in salvo su progetto dei capi templari già nel 1306, salvando il tutto, vero tesoro dell umanità e della cristianità. Una folta delegazione dei Cavalieri Templari di Napoli sarà presente anche quest'anno a Parigi, per l'incontro Internazionale dei Cavalieri Templari di tutto il Mondo, l'evento organizzato dalla International Templar Confederation San Bernardo di Chiaravalle e dal Nouvel Ordre Mondial Templier di Parigi in collaborazione con la diocesi di Parigi si terrà presso la Cattedrale della Maddalena, in piazza della Maddalena a Parigi e Ponte Neuf, luogo dove fu martire l'ultimo Gran Maestro Templare Jacques De Molay e Geoffrey de Charnay Precettore di Normandia. La delegazione dei Cavalieri Templari di Napoli che sarà presente il 17 e 18 Marzo è composta da circa 30 tra Cavalieri e Dame sarà guidata dal Gran Priore Internazionale Fr. Massimo Maria Civale e dai Fratelli Mario Covino, Leonardo Caiazzo, Vincenzo Savino, Titti Giarletta, Giuseppina Granato, Pasquale Gallina, Laura Bosetti, Giuseppe Lofrano, Alessandro Comini, Valentina Sprecher, Daniela Tuccillo, Nicola De Stefano, Pasquale De Gennaro, Giorgio Rodriquez, Claudio Russo, Nando De Maio, Alfonso Tufarelli, Paolo Pietrolungo, Albino Coppola, Giovanni Veneruso, Giovanni Cimmino, Michele Di Iorio ed altri

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