Alpinismo: localizzati Kehrer e Nones PDF Stampa E-mail
ImageRoma. Sono stati localizzati alle 11:40 (ora italiana) e stanno bene Simon Kehrer e Walter Nones, i due compagni di cordata di Karl Unterkircher, caduto in un crepaccio durante la scalata del Nanga Parbat. Lo si apprende al Comando generale dei carabinieri, che ha contattato Agostino Da Polenza, direttore del comitato 'Everest K2-Cnr'.

I due alpinisti sono stati individuati con potenti cannocchiali: si trovano a circa 6.800 metri di quota e stanno continuando a salire. Sono ormai vicini a un punto in cui confluiscono due vie, una delle quali - la cosiddetta via "hermann buhl" - è idonea all'eventuale discesa, anche con gli sci. Oggi pomeriggio, si apprende sempre al Comando generale dell'Arma, da Milano partiranno in aereo gli scalatori Silvio Mondinelli e Maurizio Gallo che raggiungeranno Islamabad alle 8 di domani mattina per organizzare una spedizione di soccorso; le condizioni meteo resteranno favorevoli fino a dopodomani. Le Forze armate pakistane, intanto, si sono rese disponibili a fornire il proprio supporto aereo con elicotteri 'Alouette', idonei al sorvolo della vetta fino a quote prossime ai 7000 metri, con possibilità di atterrare a circa 6.400 metri. Il comando generale dell'Arma, attraverso il comando carabinieri della Farnesina, ha attivato la rappresentanza italiana ad Islamabad, che ha assicurato la propria disponibilità a fornire ogni supporto.

Walter Nones e Simon Kehrer avevano già accompagnato Karl Unterkircher, nel 2006, nella scalata dell'inviolata parete Nord del Genyen, una cima di oltre sei mila metri in Cina. Walter Nones, 36 anni di Cavalese in Trentino, è appuntato dei carabinieri. Il suo curriculum alpinistico comprende, oltre alla salita al K2 senza ossigeno con la spedizione K2 2004, numerose salite nelle Dolomiti, due cime himalayane (Island Peak, 6.189m e Lobuche Peak, 6.119m, dove ha aperto una nuova via), McKinley (6.194m) e Aconcagua (6.962m). Simon Kehrer, 29 anni, è invece una guida alpina di San Vigilio in Marebbe, in val Badia (Alto Adige). Nonostante la sua giovane età ha già compiuto numerose imprese alpinistiche in Italia ed all'estero. E' considerato una delle grande speranze dell'alpinismo di alta quota.
 
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