NEW YORK - Rush finale per cercare di raggiungere un accordo amichevole: le trattative per una fusione fra Yahoo! e Microsoft proseguono alla ricerca di un prezzo adeguato che soddisfi gli azionisti del motore di ricerca. Fonti ben informate sottolineano che la società di Bill Gates è pronta a mettere sul piatto 33 dollari per azione a fronte dei 31 inizialmente offerti. Un accordo comunque non sarebbe ancora stato raggiunto e la riuscita delle trattative continua a restare incerta. "C'é il 50% di possibilità che venga raggiunto un accordo amichevole", precisano le stesse fonti, evidenziando comunque che i vertici Yahoo! riterrebbero adeguata un'offerta da 37 dollari per azione. Nelle ultime ore le trattative fra le due parti si sarebbero intensificate, anche grazie alla disponibilità mostrata da Microsoft a voler rivedere al rialzo l'offerta. L'attenzione sull'operazione è elevata ormai da diversi giorni, e più precisamente da sabato scorso, cioé da quando è scaduto l'ultimatum imposto dalla società di Bill Gates, che aveva fissato una scadenza per l'accettazione dell'offerta. In caso di mancato accordo, aveva annunciato l'ad di Microsoft Steve Ballmer, la società sarebbe ricorsa a un'offerta ostile, rivolgendosi così direttamente agli azionisti. Yahoo! ha già bocciato l'offerta Microsoft per due volte, giudicandola troppo bassa. Secondo indiscrezioni, se anche le trattative in corso dovessero fallire, Microsoft opterà per un'offerta ostile. In una lettera ai dipendenti dei giorni scorsi, Ballmer aveva precisato che la società aveva davanti tre opzioni: un accordo amichevole, un'offerta ostile o il ritiro.

cfr. ansa