Afghanistan: due soldati italiani morti. Il cordoglio di Silvio Berlusconi e del Governo PDF Stampa E-mail

E' stata diramata dal Governo un comunicato di cordoglio da parte del Presidente Silvio Berlusconi relativa alla morte di due soldati italiani in un attacco bomba nel nord est del Paese asiatico avvenuto alle 6:45 ora italiana. Silvio Berlusconi con un comunicato "ha espresso il profondo cordoglio, suo personale e dell’intero Governo, alle famiglie dei militari caduti. E ha inviato il suo augurio a quelle dei soldati feriti. Il presidente ha sottolineato al tempo stesso la fondamentale importanza della missione in Afghanistan per la stabilità e la pacificazione di un’area strategica."
A causare la morte dei soldati italiani un ordigno esploso mentre passava una carovana di mezzi lince di diversa nazionalità appartenenti al comando multinazionale diretti da Herat a Bala Murghab per il cambio di soldati. Dai primi dati l'ordigno esploso è quello che si chiama IEG, un ordigno rudimentale tipicamente usato contro le forze impegnate in Afghanistan

Non è chiara la matrice dell'attentato: oltre ai talebani tale tipo di ordigno sarebbe in uso anche ai banditi trafficanti di armi e droga. I due feriti tra cui una donna non corrono pericolo di vita e attualmente sono sotto le cure dell'ospedale militare ad Herat. Altre due famiglie in Italia piangeranno i propri cari che hanno scelto di servire la patria in terra staniera. In una nota il comando italiano ad Herat comunica che "I feriti sono stati immediatamente evacuati presso l'ospedale da campo di Herat con elicotteri di Isaf"

Il presidente della Camera Gianfranco Fini ha espresso il proprio cordoglio e quello di Montecitorio ai familiari dei soldati coinvolti nell'attacco in Afghanistan

 
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