Mercato del Falso: Gucci vince causa in Cina PDF Stampa E-mail

PECHINO - Il gruppo Gucci ha vinto una causa contro una compagnia cinese accusata di aver violato il suo diritto al copyright. La Corte del Popolo del Distretto di Pudong, secondo un articolo comparso oggi sul quotidiano Shanghai Daily, ha riconosciuto la fondatezza della denuncia della Gucci e ha condannato l' impresa cinese Senda Group a pagare un risarcimento di circa 26mila dollari.

Sandali prodotti dalla Senda e venduti in alcuni dei più popolari grandi magazzini della metropoli portavano infatti un marchio molto simile a quello della Gucci. La sentenza a favore della Gucci segue di pochi giorni quella con la quale, il 7 aprile, la Corte Suprema di Pechino ha dato soddisfazione alla Ferrero, che tre anni fa aveva denunciato il plagio di uno dei suoi prodotti ad opera di un' impresa cinese.

Prodotti falsificati che vanno dagli orologi, ai vestiti, ai Dvd sono facilmente disponibili in Cina. Unione Europea e Usa esercitano forti pressioni su Pechino affinché faccio di più in difesa dela proprietà intellettuale. L' industria americana dello spettacolo sostiene che i falsi cinesi le costano ogni anno 2,5 miliardi di dollari.

Fonte: Ansa

 
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