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Immigrazione, Malta: cadaveri in mare |
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 La Valletta. Un naufragio avvenuto probabilmente fra sabato e domenica al largo di Malta ha causato numerose vittime. Una decina di cadaveri sono stati avvistati dalla marina maltese. Le cattive condizioni meteorologiche e il mare mosso hanno pero' costretto le forze armate maltesi a sospendere per il momento le ricerche dei migranti dispersi. In tutto sarebbero circa una decina i corpi avvistati in mare. Nessuno è ancora stato recuperato. A segnalare la presenza delle vittime è stato, lunedì scorso, l'equipaggio della fregata francese Aragò che partecipa alla missione dell'Ue Frontex.
In serata, un secondo avvistamento da parte di un velivolo lussemburghese. Impossibile capire se si tratti degli stessi cadaveri intercettati dai francesi. Altri due corpi sono stati avvistati ieri da un aereo delle forze armate maltesi. La motovedetta de La Valletta che, ieri, é andata sul posto, però, non ha trovato nessun cadavere. In acqua c'erano solo alcuni salvagente.
Dopo l'avvistamento dell'elicottero, nonostante il mare grosso e venti forti, un aereo militare ed una motovedetta della marina maltese hanno condotto una ricerca nella stessa zona indicata, ma il barcone non è stato trovato. Le ricerche sono proseguite sabato scorso per tutta la giornata ma senza successo. A causa del maltempo, le ricerche sono state sospese tra domenica e lunedì, ed è stato solo ieri sera che l' incrociatore francese Arago' ha avvistato i corpi. Prima del tramonto, un aereo lussemburghese della missione Frontex ha segnalato l'avvistamento di altri cadaveri in mare.
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