San Giuliano: Berlusconi inaugura la Scuola degli Angeli PDF Stampa E-mail
ImageSan Giuliano di Puglia. "Scuola Angeli di San Giuliano", recita la lapide colorata che dà il nome alla nuova scuola elementare di San Giuliano di Puglia, il paese dove nel 2002 morirono 27 bambini nel crollo dell'edificio scolastico durante il terremoto.
A scoprire la targa, sulla quale si innalzano la bandiera italiana, quella della comunità europea e quella del comune, il premier Silvio Berlusconi ed il ministro della pubblica istruzione, Maria Stella Gelmini, insieme al capo della protezione civile, Guido Bertolaso, alle autorità e ai genitori delle vittime.
Il premier, prima di visitare la scuola, si e' intrattenuto a conversare con i bambini e ha cercato di cantare insieme a loro il motivetto intonato dalle classi delle nuove elementari. ''Ora dobbiamo fare una cosa e poi cantiamo di nuovo insieme'', ha detto il presidente del consiglio salutando i bambini.La prima cosa che ha fatto il premier arrivando a San Giuliano di Puglia e' stata una visita privata al cimitero dove riposano, tutti insieme sotto una tettoia costruita dalla Protezione Civile, i 27 bambini morti nel crollo della scuola elementare nel 2002.
Il presidente del Consiglio si e' intrattenuto commosso di fronte alle tombe dei bambini, in mezzo a fiori e ricordi che gli abitanti del paese non mancano di deporre continuamente e anche oggi, nel giorno in cui viene inaugurato il nuovo edificio scolastico intitolato alla memoria degli 'angeli di San Giuliano', come li battezzo' nel giorno dei funerali la mamma di Luigi Petacciato, un bimbo di sei anni rimasto sotto le macerie.
 
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