Sacconi ottimista, per Alitalia si chiude giovedì notte PDF Stampa E-mail
ImageRoma. "Sono ottimista e penso che tutto si chiuderà nella notte di giovedi": l'auspicio è del ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che ai microfoni di Sky Tg24 si dice fiducioso sulla chiusura della trattativa sindacale per Alitalia.
''Oggi non e' in programma nessun incontro ufficiale anche se ce ne saranno molti informali tra il Governo e i singoli attori di questo negoziato per preparare la fase conclusiva dei prossimi due giorni'', ha aggiunto, in vista del rush finale delle trattative sindacali sulla vertenza Alitalia.

''Di solito i contratti collettivi riguardano le parti sociali - ha ricordato Sacconi - ma, se ci verra' richiesto, il governo e' pronto a mediare. Il Governo e' estraneo a questo tipo di confronto tanto che ieri non abbiamo partecipato al tavolo delle trattative - ha puntualizzato il ministro - ma se le parti concordemente lo chiederanno, siamo pronti anche a svolgere una funzione di mediazione perche' questa e' una buona regola nelle relazioni industriali''.
''L'azienda e' consapevole che i piloti costituiscono una componente straordinariamente importante - ha concluso Sacconi - e prestera' attenzione ad alcune delle loro ragioni, cosi' come i piloti dovranno capire le ragioni competitive che conducono l'azienda ad alcune correzioni rispetto al passato. Quando c'e' ascolto reciproco la soluzione poi emerge''.

GOVERNO MEDIA PER RIPRESA CONFRONTO
Dopo la sospensione del confronto fra sindacati e Compagnia aerea italiana sulla proposta di contratto per la nuova Alitalia, è in corso - a quanto si apprende - una mediazione del governo affinché le parti si risiedano al tavolo per riprendere la trattativa.
Il confronto sul contratto di piloti, assistenti di volo e personale di terra viene, infatti, ritenuto fondamentale per raggiungere un accordo e quindi il governo intenderebbe privilegiare la ripresa del tavolo facendo slittare quello più ampio sul piano industriale che era stato aggiornato ad oggi e a cui era prevista anche la partecipazione di rappresentanti del governo e del commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi.
Ieri il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi aveva annunciato la sua disponibilità per una mediazione. Essendo stata indicata la data di giovedì prossimo, 11 settembre, come scadenza per trovare un'intesa, è attesa per oggi la ripresa della trattativa sul nuovo contratto proposto da Cai che ieri era stato bocciato dalle nove sigle sindacali presenti in Alitalia perché ritenuto peggiorativo rispetto alle condizioni attuali. In particolare, i piloti e la Uil Trasporti chiedono tavoli separati per le tre categorie, ritenendo fondamentale la distinzione delle professionalità di piloti, assistenti di volo e personale di terra.
 
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