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UE-15 PIL secondo trimestre -0,2%, Italia -0,3% |
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 Bruxelles. Nel secondo trimestre 2008 il Pil di Eurolandia ha fatto registrare una contrazione dello 0,2% rispetto ai primi tre mesi dell'anno in cui l'economia era cresciuta dello 0,7%. Lo rende noto Eurostat che conferma così la stima flash diffusa in agosto. Male l'Italia, che da aprile a giugno ha fatto registrare un -0,3% come la Francia.
Peggio è andata però alla Germania (-0,5%), mentre la Spagna ha fatto registrare un +0,1%. Segno meno anche per l'Ue-27 il cui Pil nel secondo trimestre ha fatto registrare un -0,1% contro il +0,6% dei primi tre mesi dell'anno.
Rispetto al secondo trimestre 2007 - spiega Eurostat - il Pil di Eurolandia è cresciuto dell'1,4% e quello dell'Ue-27 dell'1,6%, contro il 2,1% e il 2,3% del trimestre precedente. L'ufficio europeo di statistica sottolinea quindi come da aprile a giugno nella zona euro la spesa per i consumi delle famiglie sia scesa dello 0,2%, quella per gli investimenti dell'1,2%, le esportazioni e le importazioni dello 0,4%. Di seguito la tabella con i dati Eurostat relativi all'andamento del Pil nel secondo trimestre 2008 dei Paesi di Eurolandia (mancano dati Irlanda, Lussemburgo, Slovenia, Finlandia e Malta).
BELGIO 0,3%
GERMANIA -0,5%
GRECIA 0,8%
SPAGNA 0,1%
FRANCIA -0,3%
ITALIA -0,3%
CIPRO 0,7%
OLANDA 0,0
AUSTRIA 0,4%
PORTOGALLO 0,4%
EUROZONA -0,2%
VENDITE AL DETTAGLIO IN CALO DELLO O,4% IN LUGLIO
Il volume delle vendite al dettaglio a luglio ha fatto registrare rispetto al mese precedente un calo dello 0,4% in Eurolandia e un aumento dell'1% nell'Ue-27. Lo rende noto Eurostat. In particolare, nel mese di luglio il commercio al dettaglio ha fatto registrare nella zona euro un forte calo dello 0,9% nel settore del cibo, delle bibite e del tabacco. Vendite leggermente in calo anche nel settore non alimentare (-0,1%). la contrazione più marcata delle vendite riguarda la Germania (-1,5%), mentre non è disponibile il dato italiano.
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