Anniversario scomparsa Denise: madre fa sciopero della fame PDF Stampa E-mail

ImageTrapani. Nel giorno del quarto anniversario della scomparsa di Denise Pipitone, bimba che il prossimo 26 ottobre compirà otto anni e di cui non si sa più nulla dall' 1 settembre 2004, la madre Piera Maggio comincerà uno sciopero della fame per sensibilizzare l'opinione pubblica sul dramma dei bambini scomparsi.
La donna, attraverso l'on. Barbara Mannucci (Pdl), chiede al governo di avviare la riforma della legge sul sequestro dei minori. Denise scomparve mentre giocava davanti casa in via la Bruna a Mazara del Vallo. La procura marsalese ha battuto la pista del sequestro da parte di un gruppo di nomadi, dell'allontanamento volontario terminato tragicamente con un incidente, quella delle controversie familiari: la principale indagata nell'inchiesta è la sorellastra della bimba scomparsa (la figlia del padre). Non sono servite a fare chiarezza le dichiarazioni di un sedicente collaboratore che ha detto che Denise venne rapita e poi morì a causa di una massiccia dose di tranquillanti.
L'uomo ha tirato in ballo la zia di Denise e altri familiari ma il suo racconto non sembra abbia portato a risultati investigativi. La madre di Denise, Piera Maggio, non smette di credere che "la bimba sia viva" e per oggi ha organizzato una manifestazione a cui "possono intervenire tutti (bambini e adulti) che sono invitati a preparare anticipatamente un messaggio o un disegno che saranno legati ad un pallone lasciato poi volare". Idealmente questo gesto vuole rappresentare un messaggio inviato alla piccola Denise, proprio dal luogo da dove é scomparsa.
Il programma della giornata è: ore 8:30 messa per pregare per Denise e per tutti i bambini scomparsi, nella chiesa Madonna del Paradiso; ore 10, incontro con tutti coloro che vorranno partecipare alla giornata, davanti alla casa di Denise, in Via Domenico La Bruna; ore 11.30, lancio del pallone con i messaggi scritti dai bambini; ore 12, Piera Maggio leggerà un messaggio.

 
< Prec.   Pros. >